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«Lo sguardo animale»: Francesca Matteoni

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La poetessa Francesca Matteoni, secondo ospite della rassegna "Lo sguardo animale", dialoga con il pubblico e con gli studenti.

IL LUPO

Sul mio corpo di letto e tovaglia
un cannibale trascina la mascella
Le betulle si piegano torbide –
io sto – magra come un’ascia.

Vieni a prendermi.
Un taglio nel ferro il sentiero
fino alla bocca e al sudore
legno marcio nel fiume.

Non volevo i tuoi denti
i miei nervi trafitti –
Volevo l’aroma dei fiori secchi
ma so di stivale nel fango.

Ho percorso la lama fin dove
incide fino alla bocca e al sudore.
Non un frammento rimane.
Occhi in un buco d’ossa.

L’oceano la pancia.
Tu sei oscuro come il tempo
dell’anima come il calore
delle notti. Intorno

la linfa è un vortice negli alberi.

(Londra, novembre 2002)

Incontro con la poetessa

Francesca Matteoni

mercoledì 12 dicembre 2012 ore 18.00

Aula Magna del Liceo cantonale di Lugano 1

Viale Carlo Cattaneo 4 -  Lugano

L’autore sarà presentato da Fabio Pusterla.

 

francesca_MatteoniFrancesca Matteoni, nata a Pistoia nel 1975, vive tra l’Italia e la Gran Bretagna, dove studia e insegna (dopo avere svolto diversi lavori, tra cui la pifferaia di strada e l’insegnante di pattinaggio artistico). Il suo esordio poetico risale all’antologia Il nodo sottile 2 (Cadmo, 2001). Di seguito sono apparse le raccolte Artico (Crocetti, 2005), Appunti dal parco (Wizarts, 2008), Tam Lin e altre poesie (Transeuropa, 2010), oltre ad alcune plaquettes artistiche. La sua silloge Higgiugiuk la lappone è stata selezionata per il Decimo quaderno italiano di poesia contemporanea (Marcos y Marcos, 2010, con prefazione di F. Pusterla). Fa parte della redazione del blog letterario Nazione Indiana, e collabora alla rubrica di scrittura della rivista romana »Metromorfosi».

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