«S’intreccia, a questo punto, con la nostra storia quella d’un dossier, che già da un pezzo si stava lentamente gonfiando sul tavolo di Messer Zuanne Morosini, uno dei Signori Capi del Consiglio dei Dieci. [...] Bastava guardare la faccia di Messer Simone e i suoi occhi arrossati per capire che quell’incarto gli provocava molte notti insonni: dopo il secondo cattivo raccolto consecutivo, la gente quell’inverno aveva cominciato a morire di fame in tutta l’Italia padana, e le folle dei mendicanti erano dappertutto fitte e minacciose. La Repubblica, per fortuna, aveva denaro, e navi, e scali nel Levane, ma anche così il compito di far arrivare in città ogni giorno abbastanza grano per evitare tumulti non era certamente invidiabile. Ma quello che Messer Simone doveva raccontare a Messer Zuanne era così inquietante che i due ne discussero a bassa voce e a porte chiuse.»
Alessandro Barbero, Gli occhi di Venezia, Mondadori, Milano 2011, p. 311
Incontro con lo storico e scrittore
Alessandro Barbero
martedì 29 novembre 2011 ore 18.00
Aula Magna Liceo cantonale di Lugano 1
Viale Carlo Cattaneo 4
Lugano
Il giorno seguente, mercoledì 30 novembre,
l'autore incontrerà le classi
1D, 1R, 2H, 2L, 3A e 4A
dalle 10.05 alle 11.40
in Aula magna.
L’autore sarà presentato da Fabio Pusterla.
Alessandro Barbero (Torino 1959). Laureato in Storia Medioevale con Giovanni Tabacco, nel 1981, ha poi perfezionato i suoi studi alla Scuola Normale di Pisa sino al 1984. Ricercatore universitario dal 1984, diventa professore associato all’Università del Piemonte Orientale a Vercelli nel 1998, dove insegna Storia Medievale. Ha pubblicato molti saggi di storia non solo medievale, tra cui ricordiamo Il divano di Istanbul (Sellerio, 2011), Barbari. Immigrati, profughi, deportati nell'Impero romano (Laterza, 2006), 9 agosto 378. Il giorno dei barbari (Laterza, 2005), Carlo Magno. Un padre dell’Europa (Laterza, 2000), Medioevo. Storia di voci, racconto di immagini (con C. Frugoni, Laterza, 1999), Dizionario del Medioevo (con C. Frugoni, Laterza, 1994). Ha pubblicato anche romanzi; con il romanzo d’esordio, Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle gentiluomo (Mondadori, 1995), ha vinto il Premio Strega. Collabora con «La Stampa» e «Tuttolibri», con la rivista «Medioevo», con l’inserto culturale del «Sole 24 Ore», e con programmi televisivi (“Superquark”) e radiofonici (“Alle otto della sera”) della RAI. Tra i suoi impegni si conta anche la direzione della Storia d’Europa e del Mediterraneo della Salerno Editrice.