«Individuare un inizio significa attribuire già un significato alla storia. […] Avrei potuto iniziare dalla carriera del viceconsole di Ginevra o del direttore di Pubblica Sicurezza o di un ispettore della questura di Venezia, o dall’organizzazione del ministero degli Interni. […] Ma allo stesso tempo mi dispiaceva che andasse perduto il contesto delle vicende, costituito dagli ideali internazionalisti e dalla generazione di giovani uomini che diedero vita al primo anarchismo. Comincerò quindi raccontando di un gruppo di studenti universitari che a Ferrara fanno notte nei caffé discutendo di donne, di scapigliatura, di una società di liberi e uguali, e poi di nuovo di donne, di scapigliatura, di una società di liberi e uguali…»
Da Piero Brunello, Storie di anarchici e di spie
Incontro con lo storico
Piero Brunello
giovedì 6 ottobre 2011 ore 18.00
Aula Magna Liceo cantonale di Lugano 1
Viale Carlo Cattaneo 4
Lugano
L’autore sarà presentato da Fabio Pusterla.
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Piero Brunello (1948) insegna Storia sociale all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Ha pubblicato, oltre al recente Storie di anarchici e di spie (2010), Ribelli, questuanti e banditi (1981), Pionieri. Gli italiani in Brasile e il mito della |