La classe 4M del Liceo cantonale di Lugano è lieta di presentare i contenuti e gli obiettivi del tema «Sulle tracce della Contemporaneità. Il presente della Grande Guerra» presentato al concorso «1914-2014». Nella primavera del 2014, alla richiesta di partecipare al concorso, la classe 4M del Liceo cantonale di Lugano 1 ha accettato con entusiasmo. Leggendo il bando di concorso, la classe si è però preoccupata di un elemento che poteva condizionarne l’attività: i lavori dovevano cominciare a metà primavera del 2014 e concludersi entro il 10 ottobre 2014. In relazione al calendario scolastico del Canton Ticino questo implicava che il grosso del periodo dedicato al concorso si sarebbe dovuto svolgere durante le vacanze estive, quando gli studenti sono più isolati tra loro e quando non è possibile sfruttare le ore scolastiche a disposizione. D’altra parte, però, questa limitazione poteva trasformarsi in un vantaggio. La classe 4M è ricca di studenti che hanno differenti origini culturali: durante l’estate molti di loro avrebbero viaggiato nel mondo, ritornando nei luoghi di origine delle loro famiglie. Altri sarebbero partiti in vacanza in Europa, altri ancora sarebbero rimasti in Svizzera. Su consiglio del professore coinvolto, gli studenti si sono inventati «ricercatori sul campo»: come un gruppo di apprendisti antropologi avrebbero potuto cercare le tracce della Grande guerra sul terreno, vivendo le loro vacanze in maniera più consapevole. Per mantenere i rapporti tra gli studenti, e per permettere di avere un feedback dal docente coordinatore, la classe ha deciso di creare un gruppo sull’applicazione per cellulari Whatsapp e di coinvolgere anche il docente. Attuare questa nuova forma di comunicazione tra studenti e tra studenti e professore è stato molto utile (nonostante una iniziale ritrosia da parte del docente). Pur dispersi nel mondo intero, gli studenti hanno potuto condividere le loro esperienze, scambiarsi immagini e video, discutere tra loro e avere l’appoggio del docente in caso di bisogno. Nelle prime riflessioni comuni in classe si sono comunque trovati alcuni punti fermi a cui gli studenti tenevano molto. Per prima cosa, il lavoro non doveva rimanere confinata nelle quattro mura della classe, ma coinvolgere ed essere attrattivo per gli altri studenti dell’istituto e per un pubblico più vasto. Per questa ragione, la scelta è immediatamente caduta sulla creazione di un sito internet che, messo a disposizione del pubblico, potesse servire da piattaforma per il lavoro svolto. Inoltre, secondo elemento, il lavoro non doveva essere concepito come qualcosa di finalizzato esclusivamente al concorso, che sarebbe dunque morto alla sua conclusione, ma doveva continuare, rimanendo a disposizione più a lungo possibile, in modo da coinvolgere tutto l’istituto e, in particolare, gli allievi dell’ultimo anno, impegnati nella preparazione dell’esame di maturità di Scienze Umane, di cui il tema scelto è parte integrante. In quest’ottica, Il professore coordinatore ha deciso di coinvolgere i suoi colleghi e di proporre alla direzione e al collegio dei docenti un Progetto d’Istituto per l’anno scolastico 2014-2015. Il collega Massimo Gezzi, docente di letteratura italiana, ha accettato subito la proposta, presentandosi come firmatario di un progetto che, partendo dal concorso e dai risvolti storici della Grande Guerra, affronti il conflitto dal punto di vista letterario e scientifico. Il collegio dei docenti ha accolto a grande maggioranza questo Progetto d’Istituto che ora è attivo per l’anno scolastico in corso (http://www.liceolugano.ch/index.php/the-news/i-progetti-distituto). Tenendo presenti le questioni di calendario e i punti fermi stabiliti, gli studenti e il professore coinvolti sono arrivati alla definizione di un soggetto dal titolo «Sulle tracce della contemporaneità: il presente della Grande Guerra (1914 – 2014)». Il progetto ha dunque seguito queste modalità: A partire dalle singole esperienze personali, gli studenti (ma anche il docente coordinatore) hanno cercato sul territorio svizzero, europeo e mondiale, tracce della guerra e le hanno filmate. • La riflessione ha coinvolto anche la memoria della Grande guerra nelle culture e nelle mentalità. Gli studenti hanno così cercato testimonianze di gente comune (come i loro compagni liceali) per valutare l’impatto della guerra sulla memoria collettiva. Seguendo gli interessi personali e le tracce trovate sul territorio, gli studenti hanno comparato la memoria con le valutazioni storiografiche, dividendosi in gruppo e lavorando su fonti secondarie redatte da storici. Particolare attenzione è stata data alla Svizzera e al Canton Ticino durante la guerra. Grazie alla presenza di un fondo archivistico nell’istituto in cui sono depositati alcuni giornali risalenti alla Prima guerra mondiale, si è inoltre fatto un lavoro di riflessione sulle modalità con i cui media dell’epoca hanno informato l’opinione pubblica, cercando nella stampa elementi che gli studenti hanno trovato sul territorio e nella storiografia. La classe ha svolto un’uscita in comune sul territorio. A Marzio in provincia di Varese, gli studenti hanno visitato le imponenti fortificazioni chiamate Linea Cadorna (http://www1.provincia.va.it/lineacadornavarese/it/lineacadorna.htm). Nell’ambito delle attività comuni del Progetto d’Istituto, la classe 4M e tutti gli studenti dell’ultimo anno del liceo hanno assistito alla conferenza dello storico italiano Emilio Gentile sul tema «La Grande guerra: l’apocalisse della modernità. Dalla democrazia al totalitarismo».