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Lager, Memoria dei campi di sterminio

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LAGER è il risultato di un lavoro condotto all'interno della scuola di Teatro di Bologna "Alessandro Galante Garrone" con allievi del 2° anno. 

Brani tratti da "Se questo è un uomo" e "I sommersi e i salvati" di Primo Levi e da "L'istruttoria" di Peter Weiss.

I campi di sterminio furono il prodotto più aberrante dell'ideologia nazista. E' importante conoscere la storia e - nel bene e nel male - il risultato del pensiero e dell'azione dei suoi protagonisti; prendere posizione in questo momento storico difficile in cui nuovi conflitti, nuove stragi e nuovo razzismo ogni giorno sembrano chiedere alla nostra coscienza civile un gesto di indignazione e di testimonianza; un richiamo di memoria perché, come dice Brecht, "il ventre che partorì quel mostro è ancora fecondo".

Lavorare su questo materiale ha significato, per ogni attore, cercare la propria "verità interiore", eliminare ogni sospetto di "teatralità" a buon mercato.

I temi enucleati (la deportazione - la vita in baracca - la spersonalizzazione dell'individuo) sono affidati al Coro nel ruolo di protagonista, poiché corale è stata la tragedia, dietro a ogni storia individuale avvertiamo il soffio partecipe di milioni di voci.

Lo spettacolo avrà luogo, per le classi 1C, 2B, 3L, 4D, 4H, 4L e 4M del Liceo Cantonale di Lugano 1, lunedì 12 ottobre 2009 alle ore 13.45 presso il teatro Nuovostudiofoce di Lugano.

Si può scaricare in allegato il programma del pomeriggio e la presentazione dello spettacolo.

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